Il primo strumento usato dai popoli primitivi per contare furono certamente le dita delle mani, un po' come contano i bambini. Non è certo una coincidenza che il termine inglese per cifra sia digit, che deriva dal latino digitum, che vuol dire dito.
Per contare nelle antichità (e ancora oggi nei popoli cosiddetti primitivi) si usavano anche dei sassolini e di questo rimane traccia nella parola calcolo che deriva dal latino calculus, che significa appunto sassolino.
Usando le dita delle mani è possibile contare fino a 10 e disponendo in fila un certo numero di sassolini si può "scrivere" il risultato del conteggio. A tale scopo i popoli antichi usarono anche tally stick (letteralmente "bastoncini da conteggio"): gli esemplari più antichi sono costituiti da ossi sui quali compaiono delle tacche trasversali.
Le cose ovviamente diventano più complesse quando è necessario contare numeri più grandi. Quando gli oggetti da contare diventavano più numerosi, era necessario raggrupparli fra loro. Un metodo molto semplice per ottenere ciò, consiste nel metodo detto tally marks (o segni di conteggio). In pratica si marca ogni gruppo con un segno trasversale (un metodo del genere è usato ancora oggi dai carcerati per contare i giorni da scontare o dai ragazzi per contare i giorni che mancano alla fine della scuola):
Spesso il raggruppamento avviene ogni cinque oggetti oppure ogni dieci: ovviamente la scelta di questi due numeri non è casuale, ma dipende dal numero di dita sulle nostre mani.
E' interessante notare come i tally marks rappresentino, in embrione, una sorta di base numerica di calcolo. Cioè, raggruppando i segni di cinque in cinque, è come se il numero cinque assumesse un ruolo speciale nel sistema di conteggio (più importante cioè di uno, due o sei...).
Per comprendere meglio che senso abbia il concetto di base, consideriamo per un attimo il nostro sistema di conteggio che viene comunemente detto in base 10: dieci è dunque il numero più importante del nostro sistema. Infatti noi contiamo uno, due, tre... fino a dieci e poi diciamo undici, dodici etc., che è come dire dieci+uno (11), dieci+2 (12) etc. Riuscite a vedere come il sistema dei tally marks è presente nel nostro sistema di conteggio? E' un po' come dire: ogni 10 oggetti segniamo una decina, ogni venti due decine eccetera.
Il sistema con cui gli antichi romani scrivevano i numeri presenta una traccia ancora più evidente di questo raggruppamento di 10 in 10: il numero dieci si indica con X, il numero 11 con XI, il 12 con XII e il 20 con XX.
Sito realizzato in base al template offerto da
http://www.graphixmania.it
