Il multiplexer (spesso abbreviato in MUX) è un circuito digitale combinatorio in grado di selezionare una fra 2n linee di ingresso (linee dati) e di riportare i valori di tale linea selezionata su un'unica uscita. A tale scopo in generale un MUX possiede, oltre a 2n ingressi di dato, anche n ingressi di selezione. La figura seguente mostra il semplice schema di un principio di un MUX con 4 ingressi di dato e 2 ingressi di selezione:
La corrispondente tabella di verità è la seguente:
S1 | S0 | U |
---|---|---|
0 | 0 | A |
0 | 1 | B |
1 | 0 | C |
1 | 1 | D |
Si noti come è stata scritta la colonna dell'uscita U. Se per esempio sugli ingressi di selezione ho 10, vuol dire che è stato selezionato il terzo ingresso dati e dunque U = C.
Un MUX può essere facilmente realizzato a partire da un decoder, come mostra lo schema seguente:
Un'altra possibile realizzazione di un multiplexer è quella che utilizza buffer three-state (abbiamo già visto in precedenza un semplice schema di selettore a due vie, cioè un MUX con 2 ingressi di dato e 1 di selezione, realizzato in questo modo).
La figura seguente mostra la piedinatura di un MUX integrato 7451 (si noti che l'uscita è fornita sia diretta che negata):
Sintesi tabelle di verità con MUX
I MUX possono anche essere usati per realizzare funzioni logiche espresse mediante tabelle di verità. Per una tabella di verità con 3 ingressi occorre per esempio un MUX da 8 a 3. Per sintetizzare la tabella di verità basta collegare a 0 oppure a 1 gli ingressi corrispondenti alle diverse righe della tabella.
Supponiamo ad esempio di voler realizzare la seguente tabella di verità:
A | B | C | U |
---|---|---|---|
0 | 0 | 0 | 0 |
0 | 0 | 1 | 0 |
0 | 1 | 0 | 1 |
0 | 1 | 1 | 0 |
1 | 0 | 0 | 1 |
1 | 0 | 1 | 0 |
1 | 1 | 0 | 1 |
1 | 1 | 1 | 0 |
A tale scopo possiamo usare un MUX nel seguente modo:
Sito realizzato in base al template offerto da
http://www.graphixmania.it