La figura seguente mostra la piedinatura di uno Z80 (a sinistra i piedini sono indicati nell'ordine in cui compaiono sull'integrato; a destra invece i piedini sono divisi per gruppi funzionali):
Notiamo in particolare:
Alimentazione e circuito di base
La figura seguente mostra lo schema circuitale di base per il funzionamento dello Z80. Sono stati considerati solo i piedini fondamentali per il funzionamento:
Si noti che alcuni pin possono, se non usati, essere lasciati scollegati (si tratta infatti di segnali di uscita). Altri pin (segnali di ingresso), se non utilizzati, devono essere disattivati collegandoli a +5V.
La figura seguente mostra invece un circuito per la generazione del clock, che utilizza un quarzo a 2,6 MHz:
Nei microprocessori più moderni il circuito per la generazione del clock è inclusa all'interno del µP stesso (il quarzo invece dev'essere sempre collegato esternamente, date le sue dimensioni e le difficoltà di integrarlo all'interno del chip del µP).
Qui sotto infine è mostrato un circuito di Reset (sia manuale, tramite pulsante, sia automatico al momento di fornire l'alimentazione al circuito, tramite un condensatore):
Il circuito di Reset serve per avviare il µP facendo partire l'esecuzione dall'indirizzo di memoria 0000h (il primo indirizzo). Esso usa un condensatore che all'inizio è scarico e in tale modo, al momento di fornire l'alimentazione al circuito, fornisce al µP un segnale di RESET. Quando tale condensatore si carica, l'ingresso di RESET si porta a livello alto e in tale modo si disabilita.
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