ELEMANIA
Conversione tensione-tensione 2

Convertire un intervallo di tensione in un altro: l'approccio matematico

Il problema di convertire linearmente un intervallo di tensione in un altro può essere rappresentato col seguente grafico:

grafico retta conversione tensione-tensione

Per fissare le idee può essere utile fare riferimento a un esempio numerico. Supponiamo di avere un sensore che produce una tensione compresa fra 1 e 3V e di volerla trasformare in una tensione compresa fra 2 e 5V. In questo caso Vinmin = 1 V, Vinmax = 3 V, Voutmin = 2 V e Voutmax = 5 V

Il problema può essere ricondotto a quello di trovare una retta passante per due punti. La pendenza della retta (che corrisponde al fattore di amplificazione del blocco di condizionamento) è data da:

 

Con i dati del nostro esempio avremmo dunque:

 

Una volta determinata la pendenza della retta, di solito in geometria si impone il passaggio della stessa per un punto in modo da determinarne il termine noto. Per i nostri scopi tuttavia è più utile scrivere l'espressione della retta in questo modo:

Vout = A (Vin + Voff)

dove Voff è una tensione di offset che, a seconda dei casi, dovrà essere sommata oppure sottratta (nel caso risulti negativa) dalla tensione di ingresso Vin.

Per trovare il valore di Voff basta imporre il passaggio della retta per uno dei due punti noti. Tornando al nostro esempio, se sostituiamo nella formula precedente a Vin il valore Vinmin = 1 V e a Vout il corrispondente valore Voutmin = 2 V abbiamo:

2 = A (1 + Voff) 2 = 1,5 (1 + Voff) → Voff = 2/1,5 - 1 = 0,33V

In generale abbiamo che:

oppure in modo del tutto equivalente (si ottengono gli stessi risultati):

 

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